Test di statistica per la scuola media
 

1 –  Cosa s'intende per popolazione, dal punto di vista statistico?
1 – E' l'insieme di tutti i cittadini  di uno Stato
2 – E' l'insieme che contiene tutti gli elementi oggetto di un'indagine statistica
3 – E' l'insieme che risulta al termine di un censimento

2 – Cos'è un campione?
1 – E' una parte della popolazione residente in una zona ristretta anziché su un intero territorio
2 – E' una parte delle popolazione, formata da un certo numero di elementi scelti con criteri casuali
3 – E' la parte più significativa di una popolazione, da cui sono stati eliminati i casi estremi

3 – Per quale dei seguenti indicatori statistici non è necessario procedere all'ordinamento dei dati raccolti?
1 – La moda
2 – Il campo di variazione
3 – La media

4 – Cosa s'intende per moda?
1 – E' il dato che si trova al centro di una distribuzione ordinata di dati
2 – E' il dato che si presenta con maggiore frequenza
3 – E' un elemento ideale, che contiene tutti i caratteri maggiormente rappresentativi della popolazione

5 – Cosa s'intende per mediana?
1 – E' la somma dei dati, divisa per il numero di dati
2 – E' l'insieme di tutti i dati compresi tra il primo e il terzo quartile
3 – E' il dato che occupa la posizione centrale in una distribuzione ordinata dei dati

6 –  Qual è la media tra i valori   9, 11, 11, 13,  16, 18,  20?
1 – 14
2 – 13
3 – 11

7 – Qual è la moda tra i valori 10, 14, 14, 15, 19, 22, 25 ?
1 – 15
2 – 14
3 – 17

8 –  Qual è la mediana tra i valori  2, 2, 3, 3, 3, 5, 9,  9, 12, 12?
1 – E' 6
2 – E' compresa tra 3 e 5
3 – E' 3

9 –  Se viene modificato qualche dato, quale dei seguenti indicatori può esserne più facilmente influenzato?
1 – La media
2 – La mediana
3 – La moda

10 – A cosa servono gli indici di dispersione?
1 – A vedere il grado di variabilità dei dati all'interno della popolazione considerata
2 – A vedere se i dati sono più o meno stabili nel tempo
3 – A controllare se è stato omesso qualche dato durante il rilevamento

11– Cosa sono i cosiddetti quartili in un insieme ordinato di dati?
1 – Sono i valori che si ottengono dividendo per 4 il campo di variazione
2 – Sono i quattro valori più frequenti all'interno della popolazione
3 – Sono i tre valori che suddividono la popolazione in quattro gruppi di uguale cardinalità

12 – Cos'è la differenza interquartile?
1 – E' la differenza tra ciascun quartile e la media
2 – E' il valore che si ottiene dalla differenza tra i valori del terzo e del primo quartile
3 – E' il numero di elementi il cui valore è compreso tra i vari quartili

13 – Cosa s'intende per scarto?
1 – E' l'insieme degli elementi dal valore anomalo, che si escludono per evitare che influiscano sul rilevamento
2 – E' l'insieme dei dati che differiscono di oltre il 50% dal valore medio
3 – E' la differenza tra ciascun valore e la media

14 – Come si trova lo scarto medio assoluto?
1 – Calcolando la media dei valori dei dati eliminati in quanto troppo distanti dalla media
2 – Sommando i valori assoluti degli scarti e dividendo per il numero di dati
3 – Sommando i valori del primo e terzo quartile e  dividendo per 2

15 – Come si calcola la varianza?
1 – Calcolando le media delle differenze  tra i vari dati e la media generale
2 – Calcolando la media tra il primo e l'ultimo valore
3 – Sommando i quadrati degli scarti e dividendo per il numero di dati

16 – Come si calcola la deviazione standard?
1 – E' la media ponderata dei vari scarti, pesati in base alla loro frequenza
2 – Calcolando la media delle differenze tra i vari dati e quelli di una popolazione standard
3 – Calcolando la radice quadrata della varianza

17 – In quale caso fu osservata da Gauss la curva che avrebbe poi portato il suo nome?
1 – Studiando in che modo si distribuivano gli errori di misurazione in base alla loro frequenza
2 – Rappresentando i vari pianeti in base alle loro dimensioni
3 – Studiando le variazioni dei tempi di rivoluzione rispetto alle distanze dei vari pianeti

18 – In quali casi le curve di distribuzione tendono ad assumere la forma della curva di Gauss?
1 – Quando la popolazione osservata non presenta eccessive anomalie dovute a fenomeni di ibridazione
2 – Quando i dati presentano numerosi errori di rilevazione commessi durante la raccolta
3 – Quando derivano dalla somma di un gran numero di variabili aleatorie fra loro indipendenti ed equidistribuite

19 – Perché le palline che cadono lungo il Piano di Galton tendono a distribuirsi fra le varie celle terminali secondo un modello di tipo gaussiano?
1 – Perchè le celle centrali sono più vicine al punto di partenza di quelle laterali
2 – Perché la forza di gravità agisce maggiormente verso il centro
3 – Perché il punto d'arrivo è la somma di tutte le scelte casuali precedenti

20 – In quali casi si può avere una distribuzione bimodale?
1 – Quando si studiano contemporaneamente due caratteri diversi
2 – Quando la popolazione risulta composta da due popolazioni con caratteri differenti
3 – Quando si confrontano dati relativi a momenti diversi

21 – Cosa s'intende per correlazione statistica?
1 – E' il legame tra le variazioni dei valori di due caratteri  posti in corrispondenza tra loro
2 – E' la legge che permette di stabilire una relazione di causalità tra fenomeni diversi
3 – E' l'insieme dei vari rilevamenti che si possono fare sui vari individui di una certa popolazione

22 – Quando si ha una correlazione positiva tra due fenomeni oggetto di rilevazione statistica?
1 – Quando il rapporto tra i valori corrispondenti dei due fenomeni ha un valore costante
2 – Quando i valori corrispondenti dei due fenomeni tendono a variare in modo concorde
3 – Quando entrambi concorrono a stabilire la misura di un certo carattere

23 – Fra quali valori può oscillare un indice di correlazione?
1 – Tra 0 e 1
2 – Tra + e -
3 – Tra -1 e +1

24 – Da cosa dipende maggiormente l'attendibilità dei dati rilevati attraverso un campionamento?
1 – Dalla distribuzione territoriale dei dati rilevati
2 – Dall'ampiezza del campione, data dal numero di rilevamenti fatti
3 – Dalla scelta dei dati da rilevare, in modo da rappresentare le varie tipologie di individui presenti nella popolazione

25 – Cos'è un campione distorto?
1 – E' un campione selezionato con un criterio di scelta che ha favorito alcuni elementi con particolari caratteristiche
2 – E' un campione in cui sono stati tolti o aggiunti dati, per ottenere un certo risultato desiderato
3 – E' un campione che presenta particolari anomalie rispetto alla popolazione oggetto dell'indagine

26 – Quale criterio può evitare errori di rilevamento in un campionamento?
1 – La ripetizione del rilevamento da parte di soggetti diversi
2 – L'indipendenza del rilevatore rispetto al committente
3 – La scelta casuale degli elementi da sottoporre a rilevamento

27 – Come fanno i biologi a stimare il numero di animali di una certa specie presenti in un certo luogo?
1 – Contrassegnandone un certo numero vedendo in che rapporto sono presenti rispetto a quelli catturati in seguito
2 – Misurando la quantità di risorse alimentari necessarie a quella determinata specie
3 – Moltiplicando per la superficie del territorio il numero di quello presenti in una zona scelta a caso

28 – E' possibile stimare le percentuali di biglie di diverso colore presenti in un'urna estraendone una per volta e rimettendola nell'urna senza poterla marcare in alcun modo?
1 – Si, ma solo dopo un numero sufficientemente grande di estrazioni
2 – Si, ma solo sapendo quante biglie sono presenti complessivamente
3 – No, poiché una stessa biglia può essere estratta più volte alterando il numero di quelle con lo stesso colore

29 – Cos'è un ortogramma?
1 – Di diagramma cartesiano con assi ortogonali
2 – Un diagramma a barre tutte della stessa larghezza, in cui varia solo l'altezza
3 – Un insieme di diagrammi circolari di raggio diverso a seconda del valore indicato

30 – Come si realizza un ideogramma?
1 – Tracciando la cartina della zona e colorandola in modo diverso in base ad una scala cromatica
2 – Scegliendo un simbolo, assegnandogli un valore e ripetendolo tante volte in base ai diversi valori da rappresentare
3 – Scegliendo un simbolo e disegnandolo secondo una scala di grandezza in base al valore da indicare